Vanina Sartorio

James Hillman – “La forza del carattere”

  • di Vanina Sartorio

Niente è più tedioso di ripetere le scale al pianoforte o di ripercorrere un grano dopo l’altro il rosario. Eppure i capolavori dell’arte, l’efficacia della preghiera, la bellezza del rito e la forza del carattere dipendono da minime ripetizioni, ciascun istante delle quali, preso in sé, sembra assolutamente inutile.   James Hillman – “La forza del carattere” (Adelphi, 1999, pag. 113)

Prometeo (racconto)

  • di Vanina Sartorio

I “Devi seguirmi” dice il gambero aleggiando nella nebbia densa ed emergendone solo con le due biglie nere degli occhi. Alice non ne ha paura, lo ha già visto molte volte, seppure con delle varianti. La nebbia si muove stando ferma, la avvolge, la distrae. Ma lei sa che deve rimanere concentrata, carpire ogni dettaglio per venirne a capo una volta per tutte. “Vieni con me” ripete… Leggi tutto »Prometeo (racconto)

Sono in molti, credo

  • di Vanina Sartorio

“Sono in molti, credo, quelli a cui la vista di un’edicola superstite a un incrocio o in una piazza, suscita nostalgia. Sempre più rare e spesso scrostate e cigolanti, le edicole esercitano il fascino di una sacralità perduta. Già il loro nome rievoca metaforici piccoli templi dell’informazione. E, come quelli di pietra, il loro centro, la cella che custodisce la statua del dio, è impenetrabile, solo il… Leggi tutto »Sono in molti, credo

Non è che sia obbligatorio

  • di Vanina Sartorio

“Non è che sia obbligatorio scegliere tra libro cartaceo e kindle come fossero una squadra di calcio per cui tifare in modo acritico. Nel nostro Bel Paese, con la  percentuale di lettori fra le più basse al mondo, se gli scritti sulla carta del formaggio incentivassero la lettura, sarebbero comunque da appoggiare. Così il kindle ha innumerevoli vantaggi pratici (in poco spazio si possono contenere centinaia di… Leggi tutto »Non è che sia obbligatorio

Vedere è potere?

  • di Vanina Sartorio

(Recensione di “Cassandra”, Christa Wolf, E/O edizioni, 1983) Cassandra è la veggente, figlia di Priamo re di Troia, colei che vede ciò che nessuno vuole vedere. Colei che, dichiarata pazza, non verrà mai creduta. Fatta prigioniera da Agamennone in seguito alla sconfitta della sua città da parte dei Greci e portata a Micene, Cassandra si ritrova davanti alla porta dei leoni, in attesa di essere giustiziata, a… Leggi tutto »Vedere è potere?

Nessun rispetto per la morte

  • di Vanina Sartorio

La morte è l’ultimo tabù rimasto nella nostra società, cosiddetta occidentale e, forse proprio per questo, il più potente. Potrebbe sembrare un controsenso, dal momento che la facilità di connessione che caratterizza la comunicazione digitale sembra abbattere le barriere e dare una maggiore libertà di espressione su qualsiasi argomento. Tuttavia, l’ipercomunicazione digitale, priva di sguardo e voce corporei, tende ad annullare la lontananza, senza per questo favorire… Leggi tutto »Nessun rispetto per la morte