Vanina Sartorio

Complottismo e dissenso: un legame da ristabilire

  • di Vanina Sartorio

Dissenso: Critica vivace e serrata, operata dall’interno (ma che può talora risolversi in decisa opposizione) alle strutture di partiti, di organizzazioni sociali, politiche o religiose, per profonde divergenze circa le posizioni teoriche e ideologiche, le direttive, le linee d’azione sia in generale sia riguardo a problemi particolari. Complottista: s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti.… Leggi tutto »Complottismo e dissenso: un legame da ristabilire

Giorgio Galli – “Hitler e il Nazismo magico”

  • di Vanina Sartorio

Hitler ritiene che le ragioni della sua azione stiano in un passato lontano, in una saggezza magica da recuperare e nella quale sta la chiave del futuro. Se si stabilisce con chiarezza questo punto, le sue azioni appaiono coerenti. Egli si ritiene il depositario di doti particolari, il protagonista di un destino senza pari. L’approccio qui proposto non intende stabilire un rapporto tra questa personalità e l’intero… Leggi tutto »Giorgio Galli – “Hitler e il Nazismo magico”

Nina Berberova – “Il lacchè e la puttana”

  • di Vanina Sartorio

Non riusciva a ricordare più nulla, a stabilire altri nessi. Ma già così bastava: rotolando, volando, all’improvviso gli corsero incontro i frammenti assolati di una giornata estiva della sua infanzia (mentre saltava dalla finestra, il giubbino s’era impigliato alla serratura dell’imposta), e poi altri frammenti – ridicoli e tristi, variopinti, così rapidi che non si riusciva a trattenerli. E i guanti bianchi e stretti su quelle manine,… Leggi tutto »Nina Berberova – “Il lacchè e la puttana”

Per non dimenticare

  • di Vanina Sartorio

La notizia del tentativo da parte dell’università Bicocca lo scorso marzo di bloccare il corso che lo scrittore Paolo Nori avrebbe dovuto tenere su Fëdor Michajlovič Dostoevskij, mi ha richiamato alla memoria il primo articolo che scrissi diciannove anni fa. Si intitolava “Ghemme, la città scritta. La trama della storia”, pubblicato dalla rivista universitaria di teoria e storia del restauro ‘ANANKE. Ghemme, in Piemonte, aveva una peculiarità: molti dei muri del suo centro storico erano ricoperti da scritte, stratificatesi nel corso dei secoli e mai cancellate;

Ammazzacaffè dopo: “Lo Zar, le sanzioni e gli utili idioti” di Nathalie Tocci.

  • di Vanina Sartorio

Sono tra il ridicolo e l’imbarazzante i contorsionismi linguistici che lei, signora Tocci, mette in atto da mesi dal pulpito de La Stampa per tentare di legittimare le posizioni filo-atlantiste a proposito della guerra Russo-Ucraina.
A cominciare dal titolo della sua ultima crociata anti-Putin (“Lo Zar, le sanzioni e gli utili idioti”), assistiamo alla completa mancanza di rigore nel sostenere le sue accuse.

La bandiera piegata sotto il braccio

  • di Vanina Sartorio

(Recensione di “Democracy”, Joan Didion, Edizioni E/O, 2013, edizione originale 1984) Democracy è sicuramente il libro più noto di Joan Didion; ambientato tra gli anni ’60 e il 1975, particolare nella struttura, mette in risalto l’originalità e complessità di uno stile narrativo unico, più nella costruzione sintattica che in quella espressiva, la quale invece risulta estremamente asciutta. Ad ogni inizio capitolo l’autrice si inserisce in prima persona,… Leggi tutto »La bandiera piegata sotto il braccio